Viaggio alla ricerca di libri fantasy per bambini .... e ragazzi
Questa volta sarò diretta, senza tanti preamboli.
Cos’è, secondo voi, un mostro?.
Una bestia abominevole , terribile incarnazione di tutti i nostri incubi.
Una persona normale che, entro le proprie mura domestiche, vessa con insulti e percosse i propri familiari.
Un amico che, lavorando ai fianchi, distrugge rapporti di amicizia centenari.
Il demone che abbiamo dentro e che teniamo sopìto per paura che distrugga tutto ciò che abbiamo creato.
Quella cosa pelosa e strisciante che si annida nell’armadio del nostro bimbo e che lo fa strillare la notte, e ci fa dormire scomodi e stretti a lui per fargli passare la paura.
La paura… ecco cos’è un mostro per me.
Il più grande e terribile mostro è la nostra paura. Paura di non riuscire a fare la cosa giusta. Di non essere la persona che i nostri genitori avrebbero voluto o il contrario, cercare, senza riuscire, a non essere la persona che la società ti vuole imporre.
Logicamente tutto dipende dai punti di vista, ma al di là di tutte le opinioni diverse l’unica cosa che le accomuna tutte è la paura.
Stò diventando troppo seria, lo so, ma tutta questa serietà mi è stata instillata dalla lettura di un libro per ragazzi….
FIRE
di K. Cashore
Siamo in un reame fantastico. Terre selvagge, boschi verdeggianti , montagne ripidissime, animali … strani. Strani nel senso che sono mostri, bellissimi dai colori sgargianti ma assetati di sangue. Non solo sangue umano, sono animali onnivori e vanno a caccia (questa è la natura), sono attratti soprattutto dagli altri mostri. Sono attratti soprattutto da lei, l’ultimo mostro umano sopravvissuto.
Si chiama Fire, è bellissima, di una beltà che fa impazzire ed è una telepate particolare perché riesce a plasmare la mente degli altri utilizzando non solo le parole ma anche gli stati d’animo.
Fire non vorrebbe essere un mostro, questo suo essere la distrugge ma non può farci niente. Come non può fare niente contro l’odio delle altre persone. Odio nato dalle azioni di suo padre (mostro bellissimo anche lui), consigliere dell’ultimo Re ed esecutore della sua fine ingloriosa e di altre meschinità inflitte al suo popolo e ai suoi familiari.
La ragazza mostro ha sempre vissuto nella tenuta di suo padre anche dopo la sua “tragica” nonché insperata morte, ma ora c’è una guerra imminente e la Regina ha bisogno dei suoi poteri da telepate per riuscire a capire quali traditori si aggirano per la reggia.
Dovrà affrontare un viaggio pericolosissimo, tra mostri-animali che tenteranno di ucciderla, l’odio delle persone che rivedono in lei i misfatti del padre, la passione-ossessione del diretto successore al trono, la smania di possesso del suo più grande e forse unico amico Arciere e soprattutto la sua paura di diventare come il padre.
Come avrete capito questo non è proprio un libro per bambini, ma è un libro per ragazzi.
E’ un fantasy allo stato puro: terre fantastiche, cavalieri indomiti, arcieri coraggiosi, cavalcate a perdifiato lungo percorsi perigliosi….
Ebbene c’è tutto e c’è anche una morale: i mostri si annidano dove meno ce lo aspettiamo, cioè in noi stessi.
Questo libro è un prequel della serie nata con Graceling (anche questo bellissimo), ed io vi consiglio di iniziare a leggere Fire per poi passare a Graceling e poi a Bitterblue, perché riuscirete a capire le fini ragnatele che collegano tutti e tre i libri.
Il libro è scritto in maniera egregia, entrerete nel libro e ne sarete ammaliati, come le persone che vedono per la prima volta il mostro Fire; oppure non sarete affatto d’accordo con me e lo denigrerete.
Come sempre...dipende dai punti di vista.
Erin
ma mentre lì seduto rifletto
sui tempi che fuggiron veloci,
ascolto in ansia ed aspetto
il ritorno di passi e di voci