Baba Yaga è un personaggio della mitologia slava, in particolare di quella della Russia, la figura immaginaria di un personaggio fiabesco e secondo la tradizione nonna del diavolo. Nelle lingue slave baba significa “vecchia”, “nonna”.
Baba Yaga a volte è indicata come cattiva e a volte come fonte di consiglio; ci sono storie in cui la si vede aiutare le persone nelle loro ricerche e storie in cui rapisce i bambini per mangiarli. Cercare il suo aiuto è solitamente un'azione pericolosa e sono assolutamente necessarie preparazione e purezza dello spirito.
Nei racconti russi, impersona una vecchia strega malefica e cannibale che si sposta volando ad alta velocità su un mortaio infuocato, utilizzando il pestello come timone e che cancella i sentieri nei boschi con una scopa di betulla d'argento. Brutta e minuta, con un grosso naso deforme e dotata di lunghi denti, gambe ossute e capelli arruffati. E’ una vendicatrice ostica, pronta a divorare chi non rispetta i patti.
Vive in una capanna ai limiti della foresta, sopraelevata che poggia su quattro zampe di gallina, servita dai suoi servi invisibili (un gatto, un cane, un cancello e un albero). Il buco della serratura del portello anteriore è costituito da una bocca riempita di denti taglienti; le mura esterne sono fatte di ossa umane. In una variante della leggenda, la casa non rivela la posizione della porta finché non viene pronunciata una frase magica che consente alla casa di abbassarsi.
[Modificato da Mixer84 13/02/2009 20:00]