Il Rito- Parte I

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Fifinia
00martedì 2 settembre 2008 17:27
Ananake ascoltava le spiegazioni delle magie che dovevano intrecciarsi con la sua e le protezioni che sarebbero state messe, sentendo la regina proporsi come Custode sentì un brivido di sollievo lungo la spina dorsale, che poi si gelò quando anche il kender si propose <Sai Guntram non credo che tu debba essere uno dei Custodi, credo tu sia più adatto a fare da Guardiano, d'altronde saremo tutti concentrati sul rito e qualcuno deve controllare che nessuno si intrometta da fuori, e chi meglio di te? Non pensate anche voi che lui sarebbe perfetto per allontanare chiunque venga a ficcanasare?>
Rivolgendo lo sguardo intorno attese gli assensi degli altri poi proseguì <Bene se non ci sono obiezioni direi che possiamo cominciare, James e Mixer prendono il corpo, poi ci raggiungono nel posto che abbiamo deciso, mentre Isil, io e Fairon prepariamo gli incantesimi e li leghiamo fra di loro> guardando attentamente Fairon abbassò la voce <Il tuo amico a quattro zampe può andare con James e poi condurli dove siamo noi? Così possiamo già cercare il posto senza dover fare avanti e indietro, velocizzando il tutto>
scrutando ognuno di loro <Riepilogando, servono cinque persone come Custodi, all'interno del cerchio dovremo essere in tre, io Isil e un altro che decideremo, il rito preferirei farlo all'esterno della città come ha suggerito Fairon, l'ideale sarebbe un luogo circondato dagli alberi, ma abbastanza largo, una radura sarebbe l'ideale, se poi ci fosse della roccia sarebbe perfetto> volgendo lo sguardo intorno <Qualcuno sa se c'è un posto del genere nelle vicinanze?>
fairon87
00mercoledì 3 settembre 2008 20:33
Fidelius, sentite le parole dell'elfa, si affrettò a saltare tra le braccia di Fairon, il pelo ritto, trattenendosi a stento dal soffiarle contro. Il mezzìelfo gli accarezzò il pelo, conoscendo il motivo di tanto agitarsi. Vide l'espressione perplessa di Ananake, e capì di dover dare una spiegazione... dopo aver tranquillizzato mentalmente il famiglio, s'intende.
"Va tutto bene Fidelius. Non c'è alcun motivo di avere queste reazioni... Inoltre, la sua idea, per quanto non piaccia neanche a me, può farci risparmiare molto tempo. Che ne dici?"
Sapeva che quanto gli stava trasmettendo non gli piaceva, e l'occhiataccia di rimproverò che gli arrivò fu più eloquente di mille parole.
"Vi chiedo scusa per la reazione di Fidelius, Ananake, ma vi prego altresì di comprendere che il legame che ci unisce è sufficientemente forte da rendere poco sopportabile la lontananza. Tuttavia, c'è della logica in ciò che avete detto, per cui, per questa volta, Fidelius andrà con Mixer e Messer James. Per quanto concerne l'offerta del nostro giovane amico, credo che sia il gruppo a dover decidere, tenendo conto che mancano ancora almeno tre volontari". Fece una sospiro, poi si rassegnò a fare ciò che avrebbe voluto ancora rimandare. "Diciamo pure due, perchè, se siete d'accordo, mi offro per essere il terzo Custode. Tuttavia, senza altri due volontari, la magia non potrà essere compiuta. Se nessun altro se la sente, così sia, affronteremo il rito senza quest'ulteriore protezione". 
"E che gli dèi ci proteggano da ciò che ci attende oltre la soglia", pensò, rabbrividendo.
TheSlayer78
00giovedì 4 settembre 2008 17:36
Isil cominciò a preparare la sua sacca, in attesa di avviarsi insieme agli altri nel luogo prescelto per il rito. Non era nervosa, aveva utilizzato il potere della Triade altre volte e sapeva ormai gestirlo con padronanza e sicurezza. Il problema era che il rituale era particolarmente complesso, soprattutto perchè affidato ad un legame spirituale di cui dubitava, non per la malafede degli elementi della Compagnia, quanto perchè insieme da troppo poco tempo per permettere che esso si cementasse quanto bastava.
Una piccola sfera azzurrina si levò lentamente dalla punta del suo dito. Giocò un pò con essa e poi la bloccò: un improvvisa venatura nera attraversò la piccola sfera e Isil sorrise. I Simboli Proibiti erano perfettamente impressi nella sua mente e pronti all'uso, se fosse stato necessario. Le piacque ben poco il senso di soddisfazione che le sembrò le avesse sfiorato la mente.

...controllo...

Chiuse la mano soffocando la sfera e continuò i suoi preparativi.
Fifinia
00giovedì 4 settembre 2008 17:53
Rendendosi conto che il legame doveva essere ancora più forte di quello con un normale famiglio, Ananake esitò non volendo aggravvare la situazione, poi prese una decisione e abbassando la voce per farsi sentire solo da Fairon <C'è un modo per mitigare il dolore della lontananza e ampliare il vostro raggio d'azione, se volete posso inegnarvelo, è una magia particolare senza pericoli se non viene utilizzata troppo spesso e potrebbe un giorno rivelarsi molto utile per voi> poi venne distratta da Isil e da ciò che stava facendo,No, non adesso non ho ancora attuatto tutte le protezioni, e lei è così intensa...
ondeggiando un pò in preda alla nausea respinse le ondate di potere che la sommergevano, lottando contro il piacere e la soddisfazione che sempre la pervadeva quando sentiva una nuova magia all'opera.
Con un profondo sospiro si stabilizzò e dentro di se cominciò a recitare le sue magie prottettive atte a preservarle la mente e il corpo
fairon87
00giovedì 4 settembre 2008 19:19
Fairon osservò Ananake per un po', soppesando l'offerta.
"Vi sarei molto grato se davvero poteste insegnarci un simile incanto, sono sicuro che potrebbe tornarci utile in più di un'occasione"
Vorrei però capire come voi conosciate una simile magia, visto che non sembrate essere anche voi un mezzo spirito... O, forse, siete molto più di quanto apparite...
In attesa di una risposta, iniziò a pensare all'incantesimo che stava per mettere in atto, sempre che altri due volontari si facessero avanti...

Fifinia
00venerdì 5 settembre 2008 16:48
Bene, allora, quella che vi insegnerò è una magia usata dal mio popolo per intensificare l'unione con gli spiriti guardiani e i famigli che sorvegliano i boschi di Ellendil, consentendo loro una libertà di movimento invidiabile guardandolo fisso negli occhi e abbassando la voce ad un sussurro <Ve la insegnerò perchè siete in parte un elfo, ma se diffonderete questa conoscenza ve ne pentirete amaramente, custoditela gelosamente e usatela con parsimonia. Dovete venire con me in un luogo appartato, poichè non è cosa che si possa fare in pubblico, e portate il gatto, poichè è attraverso di lui che vi trasmetterò la magia, non è possibile comunicarvela direttamente, sarebbe una vicinanza troppo forte per voi, e poi e qui un sorriso malizioso aleggiò sulle sue labbra non siamo così intimi
fairon87
00venerdì 5 settembre 2008 18:56
Fidelius scoccò a Fairon un altro sguardo seccato, ma il mezz'elfo non vi prestò molta attenzione. L'atteggiamento di Ananake lo lasciava perplesso, ma la voglia di apprendere una nuova magia lo spinse a concludere che doveva essere il suo modo di porsi... ricordava bene tutti gli sventolii di ciglia che aveva rivolto a True.
"Vi ringrazio, per il privilegio che mi concedete, Ananake" rispose, adeguandosi anche lui al tono di voce adottato dall'elfa. "Fate come ritenete più opportuno. Vi prego, fate strada..."
Fece per seguirla, iniziando a pensare a quali incanti di difesa potevano tornargli utili... Non si sa mai... 

Fifinia
00lunedì 8 settembre 2008 18:28
Comprendendo le perplessità del mezzelfo Ananake incominciò a spiegargli precedendolo sulle scale che portavano alle stanze <Io e il vostro famiglio dovremo entrare in contatto mentale e grazie ad esso posso trasmettergli certi simboli e frasi che si imprimeranno nel suo essere e che a sua volta lui dovrà trasferire a voi. Nel momento in cui entrerò in contatto con lui ci sarà un attimo infinitisemale in cui sarete separati e dovrete prepararvi a questo, state tranquilli che non ne verrà nessun danno sarà come se il legame fosse tramite me, ma sarà una osa temporanea, probabilmente sentirete una leggera vertigine, poi l'incantesimo si riverserà nel famiglio che potrà accettarlo o rifiutarlo e trasmetterlo a voi. Il tutto non durerà più di cinque minuti, e una volta fatto vi sentirete strani ma durerà poco poi potrete provare l'incantesimo e vedrete come vi troverete, ovviamente vi darò tutto l'aiuto e il sostegno che volete. altre domande?
fairon87
00lunedì 8 settembre 2008 20:05
Fairon ascoltò la spiegazione dell'elfa, cercando di comprendere la natura della magia che stava per apprendere. Iniziava a condividere almeno parte delle perplessità di Fidelius, ma non volle farsi fermare.
"Siete stata molto esauriente, Ananake, vi ringrazio. Quando volete, procediamo pure"
Fifinia
00giovedì 11 settembre 2008 18:22
Seguita dal mago e dal gatto Ananake si diresse in una stanza libera, poi richiudendo la porta cominciò a predisporre dei sigilli di protezione spiegando a Fairon mentre li faceva cosa fossero e come funzionassero Bene, ora siamo abbastanza protetti, ora ne dovrei fare uno per ognuno di noi per impedire eventuali intrusioni esterne e preservare la nostra intimità, permettete? avvicinandosi ai due traciò una runa sulla fronte su ognuno di loro e concluse il tutto con una runa per se stessa. Se ora cortesemente mi aiuterete possiamo iniziare, dovete tenere il gatto in modo che la sua runa venga a contatto con la mia finchè non mi allontanerò, vedrete ci vorrà pochissimo cosi dicendo si sedette e si dispose ad attendere rilassando la mente ed evocando l'incantesimo, pronta a trasmetterlo.
fairon87
00giovedì 11 settembre 2008 21:37
Con sua sommo fastidio, Fidelius si lasciò prendere da Fairon e avvicinare all'elfa. Mentre poneva la fronte a contatto, valutò la possibilità di morderle il naso... Osservò il possibile bersaglio per un po', poi decise solo di darle fastidio giocando con le zampe sul viso: aveva dovuto acconsentire, ma non per questo avrebbe rinunciato a prendersi la sua parte soddisfazione. Poi, all'improvviso, accadde. Il mondo sembrò spezzarsi, infrangersi del tutto e lentamente scomparire. Fu un dolore lancinante, che non aveva mai sperimentato, né credeva potesse esistere. Sentiva le mani di Fairon che gli stringevano i fianchi, costringendolo a mantenere il contatto, e si ritrovò ad odiarlo per questo. Gli rivolse contro un'ondata di malevolenza con tanta forza da travolgergli la mente. Sentì il legame che li univa tendersi sempre di più, sempre di più, fino a divenire tanto sottile da portarlo a credere che da un momento all'altro si spezzasse per sempre. Quella che credeva fosse una infrangibile catena si stava rivelando poco più di un delicato capello. Trattenne il respiro aspettando che si spezzasse. Sapeva che se fosse successo, sarebbe stata la fine per entrambi. Tutto scivolava verso un'oscurità informe, che venne repentinamente sostituita dalla luce. Poi, infine, tutto scomparve.
Fifinia
00venerdì 12 settembre 2008 09:12
Ananake si sentì sommergere dal dolore provocato dall'incantesimo, ma accolse quel dolore e se ne lasciò sommergere, poi vide il legame e lo percorse indebolendolo per poterci lavorare, poi quando questo fu sul punto di assottigliarsi fino a scomparire lo assorbì infodendogli parte del suo potere della terra, rinforzandolo e potenziandolo nella distanza, poi lentamente lo rilasciò ancorandolo nuovamente saldamente fra i due esseri vicino a lei che avevano percepito il cambiamento con dolore, rifluendo tornò nel suo corpo abbandonando ciò che per un attimo aveva sentito suo. Infine si accasciò un pò stanca per ciò che aveva fatto e sussurrando un incantesimo di ristorazione e serenità per tutti e tre
fairon87
00venerdì 12 settembre 2008 20:50
Nebbie. Nebbie e nient'altro. Non luce, non oscurità, solo una soffice foschia che avvolge tutto.
Occhi che guardano intensamente. Un volto, un volto sconosciuto. Un'elfa, dai tratti eleganti tipici del suo popolo. Un'estranea.

Di nuovo nebbia. Avvolge tutto e l'elfa scompare.

Una piccola creatura. Quattro zampe, e una pelliccia candida come la neve.
Due occhi di giada. Una sensazione di grande intimità passata e, per oscure ragioni, perduta.
Cinque dita di una mano, tese verso la piccola creatura. Contatto.
Tu sei me. Due corpi, un'unica entità.
Immagini che riaffiorano lentamente, emergono dal lattescente chiarore delle nebbie.
Quattro occhi che si aprono.
Risveglio.

fairon87
00venerdì 12 settembre 2008 20:56
Si ritrovarono nella stanza protetta dagli incantesimi dell'elfa. La prima cosa che avvertì Fairon, quando fu di nuovo in sè, fu la presenza di Fidelius. Erano ancora insieme, l'unica possibilità che avevano per esistere in quel mondo.
Guardò l'elfa. Sembrva provata anche lei, eppure, aveva ancora energia sufficiente per lanciare un incantesimo di ristoro. Le sorrise, riconoscente.
-Vi ringrazio per quello che avete fatto per noi. Mi dispiace che ne abbiate risentito anche voi. Spero che questo non incida sul rito che dobbiamo compiere. Coraggio, torniamo dagli altri. Non so quanto tempo sia trascorso...-

Fifinia
00lunedì 15 settembre 2008 17:40
Tranquillizatevi, l'energia spesa apparteneva alla madre terra, poichè questo è un rito che le appartiene, ne voi ne io risentiremo a lungo del disorientamento. Ora potrete stare lontano più a lungo e a distanza maggiore, ma non usatelo troppo spesso altrimenti il legame potrebbe risentirne. Sicuramente questa nuova capacità potrà esservi d'aiuto nel momento del bisogno. Per oterla utilizzare dovrete solo concentrarvi sulle rune che ho impresso su di voi, molto semplice e immediato. Magari potrà attivarsi anche in caso di estrema necessità se foste separati contro la vostra volontà e inconsciamente, diciamo che è una salvaguardia contro intenti ostili. Non temete per gli altri siamo stati assenti solo pochi minuti anche se vi saranno sembrate ore. sorridendo ai due Ananake si spolverò le mani eliminando ogni traccia delle rune, poi si avviò verso la porta Ora dobbiamo solo trovare il posto adatto al rito, e il vostro amico a quattro zampe ci può aiutare in questo, poi con viso serio e voce intensa Avete rposto in me molta fiducia, e io ne riporrò altrettanta in voi durante il rito affidandovi la mia vita e la mia anima. Questo ci legherà più di un legame di sangue, siete sicuro di volerlo?
TheSlayer78
00martedì 16 settembre 2008 10:29
Bene bene...sembra che un'incantesimo sia nell'aria...deve essere qualcosa che ha a che fare con un legame...un legame spirituale...attinge all'elemento Terra, lo sento bene...il mezz'elfo deve aver riposto molta fiducia nella Bambina...ma ne servirà molta di più durante il Rito...

Mentre osservava distrattamente la direzione in cui precedentemente si erano incamminati Fairon e Ananake, Isil ebbe la netta sensazione che James, uscito tempo prima per andare a recuperare il corpo di Alinor, fosse ormai sulla via del ritorno.

James è vicino, sta per rientrare. Devo avvertire gli altri che possiamo proseguire con i preparativi del Rito...
Fifinia
00martedì 16 settembre 2008 16:33
Scendendo al piano di sotto Ananake cominciò a spiegare a Fairon parte del suo incantesimo per vedere come integrarlo al suo, poi raggiungendo Isil la coinvolse nei preparativi
Allora ormai siamo pronti per il rito, io ho tutti gli ingredienti che mi servono, con essi intendo tracciare le rune di protezione su di noi e intorno al corpo creando un cerchio protettivo in intorno al corpo che servirà a contenere lo spirito, e un rombo all'esterno presieduto e protetto dai quattro punti cardinali, dove staremo noi e procederemo all'evocazione, dove volete inserire le vostre protezioni? Tenete conto che il richiamo allo spirito di Alinor dovrà attraverare le barriere fra i mondi quindi in quel punto la protezione oscillerà, poi al momento di mandarlo via dovrà essere molto forte per poterlo respingere, alle volte gli spiriti sentono molto forte il richiamo della vita e potrebbe fare delle difficoltà, perciò dovremo stare attenti a questo oltre che a tutto ciò che potrebbe essere richiamato involontariamente. Un altra cosa, gli spiriti dei morti sono restii a parlare nei migliori dei casi quasi sempre mentono e tentano di ingannare oppure parlano per enigmi e non è facile interpretare le loro parole, le nostre domande devono essere precise e concise, alle prime tre la riposta sarà più precisa ma per le altre non ci conterei, inotre più lo spirito rimane più diventa forte, quindi direi di non trattenerlo a lungo, l'ideale sarebbero quattro massimo cinque domande. Siete d'accordo?
Rivolta ai due aspettò le loro risposte gà strutturando nella mente l'incantesimo in modo da armonizzarlo ai loro, e allo stesso tempo pensando agli incantesimi che avrebbero protetto la sua mente e il suo corpo da tutto ciò che sarebbe potuto andare storto
Con questi incantesimi dovrebbe prottetivi dovrebbe andare tutto bene, il mezzelfo è già protetto grazie al legame rinforzato, e la ragazza non mi sembra abbia bisogno di protezione, e se la vuole deve chiederla. La mia mente e il mio spirito sono protetti, mal che vada se il mio corpo verrà danneggiato essi verranno proiettati nel mondo itterico verso Ellendil, lì ci sarà chi potrà prendersene cura come accade sempre quando un tessitore di incantesimi subisce qualche danno fisico. Forse dovrei dirlo così che sappiano cosa fare del mio corpo, ma parlarne potrebbe ledere la fiducia necessaria al rito... lascerò un messaggio mentale che scatterà nel caso non dovessi tornare nel mio corpo
TheSlayer78
00martedì 16 settembre 2008 16:47
Tutto quello che riguarda l'apertura del varco tra il mondo dei vivi e quello dei morti e il mantenimento della loro separazione riguarda me...Si tratterà di alterare l'Equilibrio e di ristabilirlo nel momento in cui avremo terminato...dunque me ne occuperò io, se siete tutti d'accordo...


Fifinia
00martedì 16 settembre 2008 16:54
Bene, se tu aprirai il varco io dovrò solo occuparmi di richiamare lo spirito e di congedarlo, poi si potrà procedere alla chiusura del varco. Credo che i momenti più critici siano dopo il richiamo, se viene qualcos'altro oltre lo spirito di Aliinor, probabilità scarsa ma sempre da considerare, e il momento del congedo quando bisognerà limpegnarsi per mandarlo via
TheSlayer78
00martedì 16 settembre 2008 17:18
Non c'è problema, Bambina...qualsiasi cosa provi a spingersi troppo avanti avrà pane per i suoi denti...compreso Alinor, nel caso in cui non fosse d'accordo a rientrare con le buone...
Isil sorrise, quasi automaticamente, pensando che le potesse servire a scaricare la tensione. In realtà, si accorse che non era tesa per niente...
Fifinia
00martedì 16 settembre 2008 17:46
Allora credo non ci sia altro da dire, Fairon farà le protezioni più esterne, e poi si dovrà decidere chi altri farà da guardiano
fairon87
00martedì 16 settembre 2008 20:09
"Se il vostro incantesimo può essere schematizzato come un cerchio iscritto in un rombo, il mio potrebbe essere un ulteriore cerchio che inscriva il tutto. I cinque custodi - sempre che gli altri due si facciano avanti - saranno disposti ai vertici di un pentacolo. Proporrei di rafforzare le protezioni contro il Nord, mettendo sia uno dei membri del rombo che un Custode in corrispondenza di quel punto. Si dice che i venti che nascono dall'altro regno raggiungano la terra e spirino da quella direzione... mi sentirei più tranquillo se la sapessi maggiormente sorvegliata. In quanto al posto, credo che ci convenga raggiungere il limitare del bosco e da lì iniziare le ricerche..."
Fifinia
00venerdì 19 settembre 2008 16:20
Perfetto, con queste premesse faremo un incantesimo molto potente, possiamo andare verso i boschi a cercare il sito adatto
detto questo Ananake prese a braccetto Fairon e facendo cenno ad Isil si avviò verso la porta
Sapete una cosa? Credo che noi tre potremo fare delle cose davvero divertenti insieme. Si sento che siamo in perfetta armonia e che tutto andrà per il meglio, sarà qualcosa di splendido sorridendo felice e rilassata si permise di allontanare dalla mente ogni peoccupazione, tanto aveva fatto tutto quello che era possibile fare e non aveva senso continuare a tormentarsi coi pensieri di ciò che poteva andare storto.
Fifinia
00venerdì 19 settembre 2008 18:49
La sera scendeva rapida su Mellonath, il mercato ormai era chiuso e il viavai delle persone rendevano le strade affollate, e la gente si affrettava in esse ansiosa di arrivare a casa per godere del meritato riposo alla fine della giornata, o per svagarsi in compagnia di amici e una birra in una locanda, il rumore e la confusione regnavano ovunque, e in essa scivolarono tranquille quattro figure che tranquillamente uscirono da una locanda dirigendosi senza fretta verso le porte della città e da lì verso la foresta poco lontana, e anche se a qualche osservatore attento sarebbero sembrato un gruppo strano e insolito per uscire a quell'ora dalla città nessuno parve prestare loro più di un occhiata distratta a cominciare dalle guardie all'uscita che fecero solo un cenno svogliato al loro apparire.
Ananake, Isil, Fairon e Guntram se la presero con calma senza attirare l'attenzione e appena fuori cercarono il luogo adatto al loro scopo
Fifinia
00lunedì 22 settembre 2008 17:15
La luce era ormai poca quando finalmente trovarono il luogo adatto ai loro scopi, era una radura nascosta alla strada dagli alberi e da un piccolo avallameto del terreno, in essa l'eraba cresceva stentamente a causa delle rocce che affioravano in superfice, guardando il posto Ananake sentì che era il posto giusto ed espresse la propria soddisazione agli altri Qui è perfetto, siamo abbastanza lontani dalla città e riparati da occhi discreti, e il terreno si presta a che vi siano tracciati sopra i simboli necessari, inoltre non avverto intorno a noi altro che vita animale, nessun elemento estraneo nel bosco oltre a noi, perciò possiamo cominciare i preparativi se voi siete d'accordo.
Guardandosi attorno soddisfatta iniziò a tirare fuori dalla sacca gli incensi e le erbe cercando con lo sguardo il punto più adatto dove posizionarsi
fairon87
00martedì 23 settembre 2008 18:02
La radura scelta da Ananake era piena di un'energia aliena, eppure in qualche modo familiare. Fairon si sentì stranamente a suo agio, e vide che anche Fidelius era disteso per la prima volta, quella sera. Peccato che avrebbe dovuto allontanarlo... Percependo i pensieri del compagno, il gatto gli lanciò un'occhiataccia risentita.
"Non funziona così... Non ci siamo proprio. Io da qui non me ne vado. Punto"

"Non fare il testardo, sei quello che può trovare gli altri prima di tutti. Andiamo! E poi, dopo tutto quello che abbiamo fatto per imparare a dividerci, ora non vuoi farlo? L'elfa ci distrugge se lo sente!"
"Potevi pensarci prima!"

"Quante storie! Alla fine sai che ci devi andare, e allora, per la Terra, VAI"

Soffiandogli contro, Fidelius si allontanò, la coda e il pelo ritti per la stizza. Con un passo impettito e volutamente lento, lasciò la radura.  

Fifinia
00martedì 23 settembre 2008 18:41
Cantichiando nella sua lingua Ananake si aggirava per la radura studiando il posto e volteggiando da un albero all'altro toccandoli e parlandogli, e con un continuo movimento segnava con qualunque cosa avesse a portata di mano i punti per terra dove poi avrebbe tracciato le rune.
Vagamente conscia della presenza degli altri prese nota dell'allontanarsi del gatto e al contempo riconobbe la regina nella presenza che si avvicinava
Fifinia
00lunedì 27 ottobre 2008 18:13
Bene, io sono pronta, non appena tutti quelli necessari al rito saranno presenti possiamo iniziare, ho già visto dove predisporre i rombi di protezione e dove posizionarmi per l'evocazione, se voi avete in mente le domande da fare le potremo discutere mentre aspettiamo gli altri. Rivolgendosi ai compagni Ananake finì di sistemare gli incensi e si predispose all'attesa
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