SELENDIR RECUPERA UNO STRANO OGGETTO

L'Oracolo aveva sollecitato la partenza della compagnia. Il tempo era troppo prezioso,le parole potevano anche essere scambiate mentre marciavano.
Alla testa del gruppo stava la vecchia guerriera , procedeva con passo sicuro ma leggero, vigile ad ogni mutamento nell'aria e nella terra: dietro di lei suo padre, Sire Fingolfin e a seguire l'Oracolo poi True, chiudeva il gruppo Messer Orik.
Poche parole venivano scambiate tra loro, per lo più era Sire Fingolfin a chiedere notizie sugli eventi e le persone di Aurendor.
D'un tratto Selendir avertì un lieve fruscio, alzò il pugno guantato e fermò la Compagnia.
Avanzò cauta tra gli alberi e gli arbusti, mentre il fruscio si ripeteva più forte, continuo e vicino.
Selendir si fermò dinnanzi ad un cespuglio spinoso dal quale proveniva il rumore e una sorta di lamento soffocato.
Perplessa più che preoccupata, la guerriera scostò una fronda, allungò e braccio e lo risollevò di scatto e, guardando il suo bottino, il volto si fece cupo e disse:

"Oh no!!!!! Un Kender!! Chi sei, come sei arrivato qui? Perchè ti nascondevi? Volevi derubarci eh, malandrino?Ma che cos'hai lì?' Cielo!!! Disgraziato, farabutto - disse mentre lo scrollava - Quello è uno degli anelli di Nymeria....e quel foglio??? Dammi qua tutto e fammi vedere. Stai zitto, buono, fermo, non muovere neanche un muscolo o ti faccio a fette".

Posò il kender a terra e aprì il foglio e rivolta ai suoi compagni disse:

"Ma è un messaggio della Regina. Sentite [Mia cara amica, e cari voi tutti, il latore della presente l'ho inviato io, so benissimo che non ne sarete proprio felici ma potrebbe servirvi. In una delle sue numerose bisacce ha delle mappe del Gothic, antichissime, molte più antiche di quelle che vi ho dato...non voglio neanche pensare dove le abbia prese.Quelle mappe recano percorsi che forse potrebbero ancora esistere e farvi guadagnare molto tempo rispetto alle strade avevate scelto. Passaggi così antichi che se ne è perduta la memoria, e per questo motivo, spero, ignoti anche ai nemici. Il Kender non voleva mollare le mappe e allora HO DOVUTO mandare anche lui. Fatene buon uso e, se possibile, riportatemelo sano e salvo]. Di tutte le malaugurate disgrazie proprio un kender... Nymeria, se torno, io e te dovremo fare ben più di due parole. Allora ladruncolo, che hai da dire? E voi che ne pensate?"
Mani sui fianchi e sguardo truce, Selendir sembrava volesse afferrare il kender per il collo da un momento all'altro, ma cercò di calmarsi per lasciargli la parola. A lui e ai suoi compagni.

Beh sembra simpatico e soprattuto sveglio e agile...ci sarà sicuramente utile nella missione e comunque penso che sarà un ottimo compagno di viaggio...se tiene le mani in tasca però......True scapigliò il piccolo kender e abbozzò un sorriso al nuovo arrivato...

>>FACCIAMOLO FUORI SUBITO E ALLONTANIAMOCI DA QUI, GALOR è NERVOSO E DI SOLITO LO è QUANDO SENTE IL PERICOLO AVVICINARSI<<- il nano era dietro l'oracolo- >>PRENDIAMO LE MAPPE,LUI NON CI SERVE<<- il guerriero iniziò ad avvicinarsi sempre più minaccioso al piccolo kender, quando, d'improvviso, sentì la mano di Elil che si poggiava sulla sua spalla sinistra..............................

Il kender si rassetta dopo il violento scossone subito "Salve a tutti, io sono Guntram Deeppocketts, sua Maestà mi ha spedit... ehm..." il kender s'impettisce dandosi delle arie "mandato da voi affinchè vi dessi il mio prezioso supporto nella cerca che vi approntate ad intraprendere, sua Maestà sa riconoscere i molti pregi di un kender veterano di mille avventure e ha deciso su due piedi!"
Guntram si china per raccogliere da terra le sue preziose borse e si volta verso il nano minaccioso "amico, davvero splendida la tua ascia, vorresti scambiarla con... vediamo..."il kender inizia a frugare tra le sue molte borse"ho qui con me una bacchetta magica appartenuta ad una malvagia veste nera, è molto potente sai, ti potrebbe tornare utile, solo... evita di dire in giro che te l'ho data io se vedi brutti ceffi vestiti di nero"
"Sono molto eccitato, saremo una compagnia fantastica, già ci vedo protagonisti di mille ballate, in ogni taverna i bardi narreranno le nostre gesta: Guntram il lesto ed i suoi amici... ehm a proposito sua Maestà si è dimenticata nella fretta di dirmi i vostri nomi!"

Attento a non mostrarti troppo interessato a l'ascia di orik altrimenti potresti davvero averla..non però dalla parte del manico.....True diede un'altra scapigliata al piccolo Kender e aggiunse...Io sono True...mi sono unito alla cerca di Narcil su richiesta del Re Balinor, il mio braccio e la mia spada sono al servizio di AURENDOR...

>> nullità, sai con chi hai a che fare?<< - gli occhi di Orik erano rosso fuoco per la rabbia - >>io non sono nè un elfo, nè un umano, e soprattutto vado matto per le lingue troppo lunghe;<< - ormai la nerboruta mano del nano era a un passo dall'esile collo del kender quando una strana folgore violetta circondò il corpo del guerriero immobilizzandolo;
>> selendir,ti rendi conto che questo essere ci sara solo d'impaccio per la missione?<< - ........................................

La vecchia guerriera abbassò la mano dalla quale, fino ad un secondo prima, era scaturita una strana folgore viola con la quale aveva circondato il nano impedendogli di muoversi pur senza nuocergli disse.

"Messer Orik, hai tutta la mia simpatia e la mia comprensione, ma.... quest'essere è protetto da Nymeria. E per quanto sia tentata di strangolarlo io stessa, tuttavia non posso permettere nè a me nè a te nè a nessun altro di far del male al kender. Sono convinta anche io che ci sarà d'impaccio, ma non disubbidirò alla mia regina e nessun altro lo farà. Kender dai immediatamente la mappa al principe True, principe osserva bene la mappa, valuta i percorsi, scegli quello che ci può essere più utile...tiraci fuori di qui, il tempo stringe".

"Va bene, va bene, non c'è bisogno di essere così scontrosi, così facendo rischiate solo di fare una cattiva digestione, a proposito non avete mai sentito dire che la rabbia repressa alla lunga offusca la mente, rilassatevi e... godetevi il paesaggio; da quel che ho capito ci aspetta un bel viaggio insieme e l'amico barbuto già mi sta simpatico... per cambiare discorso, qual è il mio posto nell'ordine di marcia, avanguardia, avanscoperta, retroguardia... un'ultima domanda, quando si mangia, ho un certo languorino!..."

Il kender si sposta al fianco del principe True
"Siamo proprio una bella compagnia!"esclama; bisbigliando poi al giovane "certo, quei due non brillano per simpatia, ma c'è tempo, c'è tempo..."

"...sei anche logorroico a quanto pare...di male in peggio..." intervenne True con aria rassegnata... "passami le mappe, Kender".

True osservo le mappe con molta attenzione e per qualche minuto regnò il silenzio, anche il Kender era stranamente ammutolito. Le parole poi ripresero..."noi siamo in questo punto e le foreste del Gotyc si trovano dietro le Alte Montagne...direi di seguire il fiume Nelde fino alla sorgente e poi proseguire per il Passo di Mezzo. Eviteremo il deserto ma sicuramente avremo degli incontri poco simpatici lungo la strada...direi di rischiare. Per i rifornimenti suggerisco di fare delle tappe nei villaggi di Mellonath e Daeron, sperando sempre di passare inosservati..." a quest'ultima parola True gettò uno sguardo d'intesa al Kender e rimase in attesa del parere dei compagni...

Selendir guardava le mappe attentamente insieme al Principe, cercando di scorgere il segno degli antichi sentieri perduti, facendo lavorare freneticamente la memoria, che arrivava ad un passato ormai remoto, per ricordare, ma sfortunatamente aveva avuto poco a che fare in quelle zone. Con un sospiro di frustrazione, disse:

"Mellonath e Daeron...mi ricordano qualcosa, ma al momento....pazienza, mi verrà in mente spero non quando sia troppo tardi. A me sta bene. E quanto al passare inosservati..... - disse minacciosa rivolta al kender - se ti fai uscire dalle TUE tasche una sola di quelle velocissime manine....ci siamo spiegati, vero? Elil, Orik voi che ne dite? Tentiamo?!"

Il kender saltella tra il principe e la guerriera elfa, che sono molto più alti di lui, con lo scopo di riuscire a sbirciare la mappa che ora è nelle mani di True "perchè vi preoccupate che io possa passare o no inosservato quando vi accompagnate ad un nano brontolone ed al suo grifone, sicuramente sono molto più appariscenti di me!"

"Inoltre quando voglio, so essere silenzioso e furtivo come un ombra... allora ci mettiamo in marcia... prima partiamo e prima arriviamo... così finalmente potrò mangiare un boccone... e magari raccontarvi qualcuna delle mie avventure!"

Elil si appoggiò una mano sulle labbra per evitare di ridere in faccia algi altri... non sarebbe stato molto decoroso, da parte sua.

E' molto divertente, sicuramente ci sarà di compagnia. Non avevo mai visto un kender in tutti i miei anni di vita.

Si inginocchiò a terra e iniziò a giocherellare con l'esserino che sembrava essere alquanto infastidito. Noncurante delle sue proteste, Elil lo afferrò e lo avvicinò al viso, continuando a sorridere. Ma nell'istante in cui nessuno degli altri poteva vederla, sussurrò all'orecchio del kender: Puoi restare, non sono tipo da abbandonare un messaggero della Regina Nymeria. Ma se oserai mettermi le mani in tasca, sappi che non ti risparmierò. Riscatterai con la tua vita quella di colui che condannerai a morte.

Guntram guarda negli occhi Elil arrossendo ed allungando una mano bisbiglia alla ragazza " credo che ti sia caduto a terra, per fortuna l'ho visto in tempo e l'ho raccolto..."

Prima che la giovane possa ribattere, il kender si libera e corre in testa al gruppo "Avanti, non aspetterete che questa spada magica vi venga incontro lungo la strada spero...in marcia!!!

Elil apre la mano stretta a pugno per meglio vedere l'oggetto consegnatole dal kender, stupita si accorge di stare osservando uno dei suoi anelli

True non ebbe il coraggio di voltarsi per inquadrare la faccia di orik...sentiva però dei suoni gutturali e inquietanti provenire da quella direzione e trattenendo a fatica una fragorosa e liberatoria risata fece dei veloci passi in avanti per stare dietro a Guntram che si era già allontanato velocemente verso la direzione decisa. Dietro a True seguirono gli altri componenti della compagnia con orik e il suo grifone a chiudere il gruppo.

Selendir si accostò ancora accigliata a true e indicando il kender con un cenno del capo, disse al principe:

"Bene, lasci che sia lui la nostra guida?? Dove sta andando così di fretta? E' almeno la direzione che volevi prendere anche tu? Se non lo è dimmelo che lo faccio fermare da Orik. E' meglio che non si allontani dal gruppo, dobbiamo proteggerlo....proteggere lui....proteggere noi prima che ci faccia scoprire. Allora gli andiamo dietro o dobbiamo richiamarlo e cambiare rotta?".

Fissò lo sguardo negli occhi del giovane in attesa di decisioni.

La direzione è quella giusta...verso il fiume Nelde. Il nostro amico è molto scaltro e ho l'impressione che abbia capito troppo esattamente la direzione e la strada da percorrere...come se questa zona fosse a lui ben nota.
Mi fido ciecamente della nostra regina che lo ha mandato a noi e non penso sia una spia del nemico, penso comunque che nasconda qualcosa...qualcosa che abbia a che fare con questi posti. Lasciamogli fare per il momento l'avanguardia, sicuramente ci avvertirà velocemente se ci sono pericoli in vista. True guardò con un sorriso Selendir che lo ricambiò con sguardo rassicurato.
La compagnia si mosse.

Elil sbucò all'improvviso da dietro le loro spalle, camminando rigida e con un'ombra sul volto.

Sarà... ma a me sembra che faccia un po' troppo il furbetto.

Con la mano destra andò a accarezzarsi la tasca, sentendosi rassicurata quando toccò la piccola ampolla di vetro.