Lamento per Balinor

LE BESTIE MUOIONO
GLI UOMINI MUOIONO
TUTTE LE CREATURE DEL MONDO DEVONO MORIRE
MA I VERI EROI NON MUOIONO MAI
VIVRANNO PER SEMPRE
NEI NOSTRI CUORI

Recitando queste parole Elric si ripromise di porre una pira funeraria al centro della piazza di Aurendor per bruciare in gloria il corpo del defunto ed amatissimo padre. Gli avrebbe posto due monete sugli occhi come da tradizione, e per 12 giorni avrebbe osservato il lutto per il grande eroe che, nel bene e nel male, aveva governato su Aurendor. Sperava in cuor suo di poter parlare con lo spirito del padre per placare il suo furore e per avere pace. Ancora una battaglia lo attendeva al varco Arioch, ed il restante esercito del defunto Balinor stava marciando contro Aurendor. Elric doveva far presto!

Morgana ode il lamento di Elric, condiviso dal popolo tutto. In cuor suo sa bene che ci sono ancora molte speranze, quanto prima avrebbe dovuto mettersi in contatto con la Somma Guaritrice Merenwen e con l'Oracolo per rendersi conto se quanto auspicava era possibile.

°°Principe Elric, e popolo tutto, piangete ora...forse sorriderete domani!°° pensa Morgana mentre impartisce ai Druidi e alle Accolite di sorvegliare la pira fatta costruire da Elric di modo che non vi venga dato fuoco prima dei responsi che si preparava a chiedere.