12/09/2008 20:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 881 | Registrato il: 20/11/2007
| Città: NAPOLI | ********Moderatore******** | ALFIERE | ********il Mezz'elfo******* | |
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Nebbie. Nebbie e nient'altro. Non luce, non oscurità, solo una soffice foschia che avvolge tutto. Occhi che guardano intensamente. Un volto, un volto sconosciuto. Un'elfa, dai tratti eleganti tipici del suo popolo. Un'estranea. Di nuovo nebbia. Avvolge tutto e l'elfa scompare. Una piccola creatura. Quattro zampe, e una pelliccia candida come la neve. Due occhi di giada. Una sensazione di grande intimità passata e, per oscure ragioni, perduta. Cinque dita di una mano, tese verso la piccola creatura. Contatto. Tu sei me. Due corpi, un'unica entità. Immagini che riaffiorano lentamente, emergono dal lattescente chiarore delle nebbie. Quattro occhi che si aprono. Risveglio.
"Per la vita. Per il pesce e la selvaggina, per il sole caldo e gli alberi frondosi, per i topolini nel grano sotto la luce della Luna"
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