La compagnia è dunque completa...possiamo davvero dare inizio al rito...
Mentre osservava James, finalmente giunto alla radura, nei momenti carichi di tensione immediatamente precedenti l'inizio del rito Isil non potè fare a meno di ripensare al passato e al momento in cui si era unita a quello strano gruppo. Quanto tempo era passato? Le sembrava di esserne stata parte da sempre, di conoscerne i membri uno per uno, le loro facce indelebilmente impresse nella sua mente. E' vero che la maggior parte delle persone che componevano la Compagnia erano insieme già molto tempo prima che lei arrivasse, ma adesso sentiva che non era più così importante. In quel momento ogni vaga distanza da ciascuna di esse, se mai era esistita, sembrava essersi completamente annullata. La missione che aveva intrapreso era diventata una priorità così come lo era quel gruppo, inizialmente vissuto con un pò di diffidenza e curiosità. Adesso se ne sentiva davvero parte integrante e non avrebbe permesso a nessuno di scioglierlo o di ostacolare la missione.
L'avrebbe difeso a tutti i costi.
Ad alta voce, rivolta a tutti, disse
Che ne dite? Ci mettiamo a lavoro?
"Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna, punito perchè vede l'alba prima degli altri"
(O. Wilde)